Luca Lo Basso
Luca Lo Basso (Sanremo, 1972) è professore ordinario in Storia Moderna presso l'Università degli studi di Genova.
Si è laureato a pieni voti in Storia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Genova nel febbraio 1998, con una tesi relativa alla guerra di corsa nel Mediterraneo del Settecento, vista dall’osservatorio sabaudo di Nizza-Villafranca, pubblicata come monografia nel 2002 con il titolo di In traccia de legni nemici. Corsari europei nel Mediterraneo del Settecento. Al tema della società e dell’economia corsara sono seguiti gli studi sulle galee e sul reclutamento dei galeotti nell’età moderna, messi in opera durante il corso di dottorato in Storia sociale europea (XIV ciclo) frequentato dal 1 novembre 1999 al 31 ottobre 2002, sfociati nella tesi dal titolo Uomini da remo. Gestione delle galere e reclutamento dei galeotti nel Mediterraneo moderno. Modelli a confronto, discussa ed approvata, presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, il 7 febbraio 2003 e successivamente pubblicata a Milano nel 2004 con il titolo di Uomini da remo. Galee e galeotti nel Mediterraneo in età moderna.
Dal 2003 al 2005 è stato assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Storia moderna e contemporanea dell’Università di Genova, occupandosi rispettivamente della gestione delle galee private dei genovesi all’interno del sistema imperiale spagnolo e di transazioni economiche e speculazioni finanziarie legate al mercato degli schiavi nel Mediterraneo (si veda la monografia A vela e a remi. Navigazione, guerra e schiavitù nel Mediterraneo (secc. XVI-XVIII).
Dal 2005 è ricercatore universitario a tempo indeterminato di Storia Moderna (M-STO/02) e a partire da tale anno ha insegnato rispettivamente dal 2005 al 2012 le seguenti materie: Storia della Liguria in età moderna, Storia Moderna, Storia degli antichi stati italiani, Elementi e fonti della storia moderna e Storia Navale, discutendo come relatore e correlatore circa 60 tesi. Ha insegnato inoltre Didattica della Storia alla Scuola di specializzazione per l’insegnamento nell’a.a. 2008-2009.
Dal 2006 è il delegato all’Orientamento del Corso di laurea in Storia e dal 2010 è membro della commissione didattica della Facoltà di Lettere e Filosofia. Nel 2011 è stato nominato vicedirettore del Dipartimento di Storia moderna e contemporanea (Dismec). Dal 2009 è il referente di ateneo per gli accordi scientifici con l’Università di Zara.
Autore di numerose pubblicazioni in tema di storia marittima e navale, partecipa al programma internazionale NAVICORPUS, coordinato dall’Università di Nizza Sophia-Antipolis. Negli ultimi anni si è dedicato soprattutto ai temi della guerra navale, della navigazione mercantile nei suoi aspetti sociali, economici e giuridici e nella presenza degli operatori marittimi liguri nei mari del mondo in età moderna. Nel 2008 ha pubblicato, assieme ad Alessandro Carassale, la monografia Sanremo giardino di limoni. Produzione e commercio degli agrumi dell’estremo Ponente ligure (secoli XII-XIX), edita a Roma per i tipi di Carocci. Il tema degli attori protagonisti della storia marittima è ritornato nell’ultima monografia edita nel 2011, dal titolo Capitani, corsari e armatori. I mestieri e le culture del mare dalla tratta degli schiavi a Garibaldi. Nei primi giorni del 2012 ha fondato e dirige, presso il Dipartimenti di Antichità, filosofia, storia dell’ateneo genovese, il Laboratorio di Storia Marittima e Navale (NavLab), che si propone di convogliare le ricerche di storia marittima e navale italiane, mescolando i contributi dei giovani studiosi con quello degli studiosi più affermati e di rapportare i progetti di ricerca nazionali con quelli di altre istituzioni accademiche europee.